Abstract
La sezione di crosta profonda della Zona Ivrea-Verbano (Alpi occidentali) è uno dei migliori esempi di "magmatic underplating" continentale. Recenti studi hanno evidenziato la presenza di una "Zona tipo-Sesia" (l'area centrale) e una "Zona tipo-Finero" (l'area settentrionale), che hanno subito evoluzioni magmatiche e tettoniche diverse.
Nella Zona tipo-Sesia, l'enorme plutone gabbroico (Complesso Basico), si è intruso in età Permiana all'interno della crosta profonda del Sudalpino formata da una sequenza di paragneiss e di corpi intercalati di peridotiti di mantello fertile (lherzoliti). Il contesto magmatico dell'intrusione è rimasto poco chiaro fino a quando è stato dimostrato che la messa in posto del Complesso Basico era coeva con un vulcanismo acido superficiale, comprendente estesi depositi di caldera, e con la crescita di plutoni acidi nella crosta superiore dell'adiacente "Serie dei Laghi". Il Sistema Magmatico del Sesia costituisce un'esposizione senza precedenti del sistema di alimentazione di una caldera dalla superficie ad una profondità di circa 25 km. In questo quadro, il Complesso Basico registra i processi che avvengono nella crosta profonda al di sotto della caldera.
La Zona tipo-Finero è caratterizzata dalla presenza dell'unico esempio al mondo di un corpo di mantello metasomatizzato costituito da rocce ultramafiche contenenti flogopite. L'unità di mantello è circondata da un'intrusione stratiforme femica-ultrafemica ricca in anfibolo, il Complesso Basico di Finero, che mostra caratteristiche litologiche, geochimiche, strutturali e geocronologiche diverse da quello della Val Sesia.
Recenti datazioni U-Pb su zirconi indicano un età di intrusione Medio-Triassica per il Complesso Basico di Finero, che quindi non può essere più considerato come parte del Complesso Basico Permiano affiorante nell'area della Val Sesia. Diversamente, zirconi di orizzonti cromititici del corpo peridotitico di mantello forniscono età U-Pb del Giurassico Inferiore. Questa marcata differenza di età suggerisce che il Complesso Basico di Finero e il corpo di mantello associato hanno subito una diversa evoluzione geodinamica almeno fino al Giurassico Inferiore.
L'escursione intende così illustrare la sequenza pressoché completa di crosta continentale della Zona tipo-Sesia muovendosi dai settori crostali profondi prossimi al mantello fino alla caldera del supervulcano, e mostrare le differenze litologiche e strutturali che intercorrono fra la Zona tipo-Sesia e quella tipo-Finero.